06feb
DETRAZIONI FISCALI CON PAGAMENTI TRACCIATI
La legge di bilancio 2020 ha stabilito che dal 1 gennaio 2020 per detrarre gli oneri dalla dichiarazione dei redditi i pagamenti di alcune prestazioni devono essere effettuati con strumenti tracciabili (bancomat, carta di credito, carta prepagata, assegni bancari e/o circolari, bonifico).
Pertanto con la dichiarazione dei redditi 2021 – redditi 2020 – la maggior parte delle spese potrà essere detratta solo se sostenuta con modalità tracciata.
A titolo di esempio si citano alcune delle spese detraibili solo se pagate con strumenti tracciabili:
- le visite mediche specialistiche sostenute in una struttura non convenzionata con il Sistema sanitario nazionale;
- le rate del mutuo per detrarre gli interessi;
- le spese di intermediazione per l’acquisto delle prima casa;
- le spese (visite, medicine, dispositivi) veterinarie;
- le spese funebri;
- le spese per la scuola (servizi di mensa, gite scolastiche, servizi pre e post-scuola, assicurazioni scolastiche, dispositivi per gli alunni con difficoltà di apprendimento documentate) e per l’Università (affitto per studenti fuori sede, ecc.);
- le spese per l’attività sportiva dei ragazzi tra i 5 e i 18 anni;
- le spese di assicurazione (vita, infortuni, ecc.);
- le spese per addetti all’assistenza per non autosufficienza;
- le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici (c.d. contributo scolastico);
- l’ abbonamento al trasporto pubblico locale (tessera metro bus e quant’altro).
Le spese detraibili escluse dall’obbligo della tracciabilità che si possono ancora pagare in contanti sono quelle relative all’acquisto di:
- medicinali (esclusi quelli veterinari);
- i dispositivi medici;
- le prestazioni sanitarie erogate da strutture pubbliche o strutture in convenzione con il Sistema sanitario nazionale.